TARANTO - Coronavirus: la positività del direttore della Asl, dell'operaio ArcelorMittal e gli altri casi a Taranto e provincia
Il direttore sanitario della Asl di Taranto Gregorio Colacicco e un
operaio del siderurgico Arcelor Mittal sono risultati positivi al coronavirus.
Sono queste le notizie dal territorio jonico.
Sabato pomeriggio è risultata la positività al Covid-19 da parte del
direttore sanitario dell’Azienda Sanitaria di Taranto Gregorio Colacicco e dei
suoi due figli, uno dei quali - medico - lavora alla Asl di Massafra.
A causa del contagio di Colacicco sono stati collocati in isolamento
fiduciario i massimi dirigenti della Asl, con la sottoposizione a tampone della
sola area amministrativa della palazzina di Viale Virgilio a Taranto, che in
questo periodo registra una presenza limitata di dipendenti, perché la maggior
parte lavora da casa.
Negativi i primi tamponi, a partire da quelli a cui si sono sottoposti sia
il direttore generale Stefano Rossi che il direttore amministrativo
dell’azienda sanitaria Andrea Chiari.
Un’altra cattiva notizia sul Coronavirus, per il territorio tarantino,
giunge dallo stabilimento ex Ilva. Un addetto alla manutenzione refrattari
altoforni/tubisti dell’industria del gruppo Arcelor Mittal, infatti, è
risultato positivo al virus pandemico.
Lo ha comunicato l’azienda alle
organizzazioni sindacali, spiegando di essersi già attivata per la
sanificazione degli ambienti di lavoro.
In queste ore, l’amministrazione del
siderurgico sta individuando i contatti stretti tenuti dell’operaio di Carosino
risultato positivo al tampone, che rimarranno in isolamento fiduciario in
attesa di ulteriori accertamenti. Nei mesi scorsi si erano già registrati casi
di Covid nello stabilimento di Arcelor Mittal, ma per un solo lavoratore - con
sintomi di polmonite - si era reso necessario il ricovero all’ospedale
«Moscati».
Si ricorda che altri casi di positività al Covid-19 si sono verificati tra gli
studenti degli istituti superiori «Maria Pia» (attività sospese sino a
mercoledì) e liceo «Vico» di Laterza; ed uno di una insegnante della scuola
dell’infanzia «Morandi» di Ginosa.